La Cosa

Claudio Stellato

La Cosa

La Cosa
Credits

con  Julian Blight, Mathieu Delangle, Valentin Pythoud, Claudio Stellato

luci Florence Richard

coach Nicanor De Elia

installazione, progetto  Nathalie Maufroy

realizzazione Julian Blight, Renaud Bluy, Valentin Buyse, Mathieu Delangle, Nathalie Maufroy, Valentin Pythoud, Claudio Stellato.

creazione 2015

durata 55 minuti

tecniche danza, performance

crediti fotografici Alain Julien, Nina Gratchietti Pictures, Massao Mascaro

Lo spettacolo

Quattro metri cubi di legna, quattro persone, e quattro asce.
I quattro boscaioli in scena  tracciano un percorso artistico unico  lavorando ancora una volta sulle nozioni di scomparsa e apparizione, superando le frontiere tra corpo umano e materia naturale, rivelando le possibilità di una coreografia del contorsionismo nutrita dalla pratica delle discipline circensi.
Di volta in volta e contemporaneamente acrobati, ballerini, performer, attori, mago, artisti figurativi scenografi, i soggetti in scena superano le frontiere del genere nel tentativo organico e sensuale di mescolare l’arte del corpo in movimento ai i materiali naturali.

La compagnia

Claudio Stellato artista multidisciplinare nato a Milano, vive e lavora a Bruxelles, dove dal 2014  è artista associato alle Halles de Schaerbeek.
Dopo una formazione musicale  alla scuola civica di jazz di Milano sperimenta il teatro di strada con diversi gruppi. Viaggia e si forma al circo e al teatro in diversi paesi, nel 2001 entra al Lido, Centre des Arts du Cirque di Tolosa. Tra il 2004 e il 2014 balla per diverse compagnie e registi: la Compagnia Kdanse, Olivier Py, Robert Olivan, la Compagnia Arcat, Fré Werbrouck, Karine Pontiès, la Cridacompany e L.O.D ed altre.
Debutta con la sua prima pièce L’Autre  nel marzo 2011 Al Théâtre des Brigittines a Bruxelles, da quattro anni è in tournée internazionali.
Ha collaborato con la  Cridacompany per il loro nuovo spettacolo Mama/papa carnaval realizzato nel settembre 2016. Nel dicembre 2015 per la compagnia di Nicanor di Elia, ha curato la regia di Bang! lo spettacolo di promozione del terzo anno all’ESAC Ecole Supérieure des Arts du Cirque. 

Mathieu Delangle scopre il mondo circo nel 1998 durante l’anno come obiettore al Cirque du Docteur Paradi in Francia;partecipa a numerose creazioni con questa compagnia e con La brèche, centro nazionale delle arti circensi della bassa Normandia. A seconda dei progetti esplora aspetti differenti del processo creativo: luce, ideazione, costruzione, grafica, video.
Nel 2007, costruisce lo scenario e la macchina teatrale dello spettacolo di Jeanne Mordoj, Éloge du poil, poi accompagna questa pièce per diversi anni in tournée come assistente della donna barbuta. Collabora regolarmente con diverse compagnie di circo, principalmente come costruttore, pittoreo macchinista, nello spettacolo La Cosa di Claudio Stellato è attore.

Julian Blight dopo la formazione in studi teatrali alla facoltà Paris III, e poi a Paris VII in sociologia, fonda un collettivo transdisciplinare con cui crea quattro spettacoli, delle serate performative e un ciclo di ricerca con ballerini, attori, artisti del circo e musicisti. In contemporanea si interessa alla fotografia e al video e fa qualche apparizione al cinema. Dopo aver lavorato alla Ménagerie de verre, diventa assistente alla regia di Bruno Geslin nello spettacolo Dark spring prima di creare la sua struttura artistica,  La nébuleuse. Recentemente ha lavorato con Alain Buffard e attualmente collabora con Arnaud Saury.. 

Valentin Pythoud ha scoperto le arti della pista presso  l'Élastique Citrique, la scuola di circo fondata dai suoi genitori a Nyon, in Svizzera. Dopo aver esplorato le diverse discipline si diploma all’ESAC Ecole Supérieure des Arts du Cirque.